URBAN EXPERIENCE,  VIAGGIO

Mi ricordo i mercatini di natale…

Il profumo speziato del viaggio di Natale

 

C’era una volta, il tanto atteso viaggio delle festività natalizie, una fuga programmata per tuffarsi nell’atmosfera festosa dei mercatini più noti d’Europa e d’Italia.

Famose piazze adornate di graziosi chalet decorati ed allineati, le cui finestrelle aprono su prelibatezze culinarie, artigianato ricercato, decorazioni natalizie luccicose e colorate. Passeggiare tra gli edifici storici, accompagnati dal melodioso suono delle cornamuse o da quello allegro di una Local Christmas Collection, ammirare i festoni natalizi delle strade, le vetrine preziose dei negozi e le graziose bancarelle in piazza, è sempre stato un “must” per i viaggiatori romantici, nostalgici, curiosi ed i Christmas’ lovers.

Il periodo dell’avvento è magico e soave, richiama le favole e la gioia.

 

In Germania i mercatini di Natale compaiono nel XVI secolo e da allora, le maggiori città tedesche allestiscono le piazze con i tradizionali Weihnachtsmarkt (in tedesco) abbracciati dai maestosi edifici dallo stile gotico-rinascimentale. Passeggiando tra le vie di Brema o lungo il fiume Weser, tra artigiani, saltimbanchi, torri, fortificazioni ed atmosfere medievali, la scenografia conduce la memoria ad altri tempi. Inevitabile non essere avvolti dal profumo di Bratwurst scottati, Rösti croccanti, ghiotti Lebkuchen e Glühwein speziato.

 

Dalla Germania la tradizione raggiunge l’ Alsazia e poi si estende a tutta la Francia, divenendo una ragione in più per visitare e conoscere le principali città. I mercatini dell’avvento francesi, spesso si aprono tutt’intorno ad imponenti alberi di Natale, tra edifici storici e campanini e le bellissime case  in stile barocco, decorate a festa, regalano immagini da cartolina. A Mulhouse, lungo la strada del vino, le bancarelle in legno, decorate con colori vivaci, invitano ad acquistare qualche Cadeux, realizzato da artigiani locali come i classici giochi in legno per bambini. A Metz, viene allestita la grande ruota panoramica e sull’Isola di Saulcy, lungo il sentiero delle lanterne, gli chalet natalizi propongono ceramiche, oggetti in vetro e gioielli. Anche in Francia molto ricca è l’offerta di dolci tipici così, tra un Pan au Chocolat ed una tazza fumante di Vin Chaud, i francesi augurano Joyeuses Fetes.

 

Un’altra meta natalizia, sempre presente in agenda, è la Spagna. Qui  la tradizione più sentita è la Cavalcata dei Re Magi che in Sierra Nevada, arrivano scivolando sulla neve e portano i doni ai bambini. I festeggiamenti prevedono la sfilata di cari allegorici, che percorrono le vie illuminate a giorno, delle maggiori città. Le bancarelle di Natale spagnole sono piene di vita ed allegria e si animano in una festosa atmosfera fatta di musica, esibizioni e spettacoli di strada. A  Siviglia si trovano nel Mercado Navideño, a pochi passi dalla meravigliosa Cattedrale, e propongono oggetti in cuoio, vetro e ceramica; a Valencia, città ricca di iniziative culturali, animano il Mercado Central, bilanciando tradizione e modernità con originali idee regalo, decorazioni per l’albero e statuine per il presepe; a Madrid colorano Plaza Mayor e propongono strumenti musicali, oggetti di artigianato e statue di terracotta. Lungo le vie delle città, aleggia il profumo tipico delle prelibatezze locali: ecco dunque che il palato si delizia con  succulente caldarroste, dolci di marzapane della tradizione, Turron e Polvorones a base di mandorle, profumati quanto golosi Churros ed il Roscon de Reyes, una deliziosa ciambella di pasta soffice ricoperta di glassa e guarnita con frutta candita. Il tutto doverosamente accompagnato da una buona cioccolata calda o da un’inebriante Vino Caliente.

Anche a “casa nostra”, però l’atmosfera natalizia ha sempre avuto il suo perché: in oltre vent’anni di storia i mercatini più famosi dell’Alto Adige, da Ortisei, a Merano, a Vipiteno, omaggiano della vibrante magia del Natale. Non c’è borgo, città o comune che non trasformi le proprie strade e piazze in piccoli paesaggi fiabeschi, vestiti a festa e colori, nella cornice di montagne innevate. Tra presepi, Babbo Natale, alberi illuminati, prodotti tipici in lana cotta, si gusta l’irrinunciabile fetta di strudel di mele caldo o un boccone di Zelten con i candidi, insieme ad una bollente tazza di Vin Brulè.

Quest'anno la favola e l'incanto di questa magia, potremo solamente leggerla e ricordarla, perché sarà il primo Natale nel segno della Pandemia di Covid-19, in cui ogni evento che genera assembramento, viene vietato. Sarà un Natale un po' più rigido, con meno viaggi e più regole, con meno trasporto e più restrizioni. Ma lasciatemi dire che rifioriremo dopo questa necessaria rigidità, riprenderemo a viaggiare ed a meravigliarci di quanta bellezza il Mondo ha da offrire. Nel frattempo continuiamo a sognare, a regalarci attimi di felicità, ricordando i luoghi del cuore ed immaginando quelli che vorremo visitare, non appena ce ne sarà nuovamente la possibilità. Coltiviamo la speranza di uscire presto da questo tunnel e di rivedere la luce, calda ed accesa come quella avvolgente del Natale.

"Sono una Travel Specialist, mi occupo di Leisure Travel, di viaggi di nozze e di viaggi di gruppo. Al vostro servizio la mia passione ed il mio entusiasmo, per pianificare, disegnare e dare forma insieme ai vostri sogni"